Fattura elettronica e dichiarazione di intento

Dal 01/01/2022 sono entrati in vigore dei nuovi obblighi per chi emette fattura elettronica in esenzione I.V.A. verso un cliente con dichiarazione di intento.

La presenza di una dichiarazione di intento è evidenziata dall’uso di un opportuno codice I.V.A. con natura N3.5 in una o più righe.

La normativa specifica che:

Nel file .xml della fattura elettronica dovrà essere compilato un blocco 2.2.1.16 <Altri dati gestionali> per ogni dichiarazione di intento, come di seguito specificato:

  • nel campo 2.2.1.16.1 <TipoDato> deve essere riportata la dicitura “Intento”;
  • nel campo 2.2.1.16.2 <RiferimentoTesto> deve essere riportato il protocollo di ricezione della dichiarazione di intento ed il suo progressivo separato dal segno “-” oppure dal segno “/” (es. 09876543212345678-000001);
  • nel campo 2.2.1.16.4 <RiferimentoData> deve essere riportata la data della ricevuta telematica rilasciata dall’Agenzia delle Entrate e contenente il protocollo della dichiarazione di intento.

La procedura, con i nostri programmi, è divisa in due parti.

La prima parte, che non è obbligatoria, consiste nel memorizzare i dati della dichiarazione di intento nel cliente che riceverà le fatture. Questi dati non cambiano nel corso dell’anno quindi potranno essere utilizzati ogni volta che si emette una fattura senza doverli digitare nuovamente. Dalla finestra principale è necessario premere il pulsante Clienti, selezionare il cliente desiderato e premere il pulsante Modifica.
Si aprirà la finestra con i dati del cliente: se è selezionato un codice I.V.A. preferenziale e il codice selezionato ha natura N3.5 allora comparirà un riquadro Dati dichiarazione di intento da compilare.
L’anno non è obbligatorio ma permette di evitare errori. Questi dati valgono solo per un anno solare: se per sbaglio si crea una fattura all’inizio dell’anno successivo senza averli corretti il programma sarà in grado di accorgersi dell’errore e di avvertire l’operatore.

La seconda parte consiste nella creazione della fattura.
Mentre si compila la fattura è necessario premere il pulsante Righe per aprire la finestra apposita. In questa finestra è necessario premere il pulsante Azioni e selezionare il menu Inserisci dati dichiarazione di intento.
Si aprirà una nuova finestra in cui sarà possibile digitare i dati delle dichiarazione di intento. Se i dati sono stati memorizzati nel cliente seguendo la prima parte di queste istruzioni il programma li recupererà automaticamente. Premendo il pulsante OK il programma inserirà i dati in tutte le righe della fattura in cui compare un codice I.V.A. con natura N3.5.

Il campo 2.2.1.16.1 corrisponde alla casella Tipo dato.
Il campo 2.2.1.16.2 corrisponde alla casella Riferimento testo.
Il campo 2.2.1.16.4 corrisponde alla casella Riferimento data.

Dopo aver creato la fattura è consigliabile visualizzare l’anteprima per controllare che tutto sia a posto, prima di inviarla.
Nella finestra che si apre premendo il pulsante Fatture basta selezionare la fattura desiderata e premere il pulsante Fatt. elettronica: nella finestra che si apre bisogna premere il pulsante Anteprima.